Mastoplastica riduttiva

L’intervento di mastoplastica riduttiva, o riduzione mammaria, permette di diminuire il volume di mammelle che la donna giudica troppo grandi e che sono causa di diversi problemi. I principali di solito riguardano la schiena, le spalle (“segnate” da spalline del reggiseno che sostengono un peso a volte veramente notevole) e la cute (quella del solco mammario può essere soggetta a macerazione), oltre ovviamente al disagio psicologico. La mastoplastica riduttiva avviene in anestesia generale, con almeno una notte di ricovero.

Come avviene l'intervento?

In base all’entità della riduzione che si vuole ottenere si eseguono tre incisioni: una attorno all’areola, che è la parte più scura che circonda il capezzolo; una verticale dall’areola al solco mammario, cioè fino alla piega naturale che la mammella forma tra la sua parte inferiore e il busto; una orizzontale nel solco mammario, la cui lunghezza è determinata sia dal volume mammario, sia dall’abilità del chirurgo.

Per le riduzioni più piccole è sufficiente l’incisione attorno all’areola (o in alternativa una lipoaspirazione); per quelle medie si abbina l’incisione periareolare a quella in verticale fino al solco mammario; per quelle più notevoli si eseguono tutte le incisioni descritte. Solo così, infatti, è possibile eliminare la quantità richiesta di ghiandola, grasso e tessuti di rivestimento, riposizionando l’areola in modo da ottenere le giuste distanze e proporzioni.

Dopo l’intervento si applica una medicazione compressiva di sostegno, passando dopo un paio di giorni a un reggiseno appositamente suggerito per il post-operatorio. L’intervento di mastoplastica riduttiva è considerato in chirurgia plastica uno degli interventi maggiori ed è più impegnativo per la paziente del suo “contrario”, la mastoplastica additiva, e deve essere eseguito da chirurghi plastici esperti e in strutture adeguate.

Studio Berrino: specializzati nella chirurgia mammaria

I dottori Pietro e Valeria Berrino, specializzati in chirurgia mammaria, si dedicano a questo tipo di interventi con competenza e passione.

Il loro obiettivo consiste nel valutare attentamente la situazione di ciascun paziente e discutere la strategia di correzione più adatta, considerando non solo la tecnica chirurgica, ma anche i desideri della persona per ottenere un risultato che sia proporzionato ed in linea con l’idea corporea della persona.