Aumento mammario (mastoplastica additiva)

Rispetto alle caratteristiche del seno “ideale”, un volume del seno inadeguato può portare a un’immagine corporea negativa, a sentimenti di inadeguatezza e a una bassa autostima. Questi disturbi possono influenzare negativamente le relazioni interpersonali della Paziente, la vita intima e la qualità di vita.

Il termine mastoplastica indica una procedura che ha l’obbiettivo di modificare la forma e il volume del seno.

L’intervento di mastoplastica di aumento consiste nell’inserimento di protesi mammarie sotto alla ghiandola oppure sotto al muscolo pettorale al fine di conferire al seno caratteristiche di consistenza, rotondità e proiezione tali da renderlo di aspetto più gradevole.

Quando è indicato l'intervento?

L’intervento è indicato in caso di ipotrofia mammaria e in mammelle svuotate e cadenti a seguito, ad esempio, di allattamento o di calo ponderale. In altri casi l’intervento viene eseguito per correggere un’asimmetria delle mammelle: differenze apprezzabili di volume fra le due mammelle possono venir corrette mediante l’inserimento di protesi di volume diversi. In caso le mammelle fossero molto discese (pendule), può essere opportuno associare all’impianto delle protesi un intervento di mastopessi.

Negli ultimi anni si è diffuso il ricorso al trapianto di grasso proprio (lipofilling) a correzione della forma e del volume del seno, sia in ambito estetico che post-oncologico. L’intervento di lipostruttura ha il vantaggio di rimodellare il tessuto mammario senza necessariamente ricorrere all’uso di protesi. Tuttavia, i limiti principali per ottenere un risultato soddisfacente consistono nella quantità di tessuto adiposo a disposizione per ottenere volume adeguato e nella capacità di modificare la forma. Non è applicabile in pazienti magre o con riserve di tessuto adiposo non sufficiente a raggiungere il volume desiderato. L’uso combinato di protesi e lipofilling è una valida opzione nell’intervento di mastoplastica di aumento che viene così definita “ibrida”.

Prima di sottoporsi all’intervento le pazienti devono essere ben informate non solo sui risultati che si potranno ottenere e sul decorso dopo l’intervento, ma dovrebbero essere a conoscenza anche del fatto che il risultato può essere instabile e richiedere successivi interventi: le protesi richiedono manutenzione!

In questi due video rispondiamo alle domande più frequenti che aiuteranno le pazienti a conoscere al meglio le fasi dell’intervento con protesi.

Studio Berrino: specializzati nella chirurgia mammaria

I dottori Pietro e Valeria Berrino, specializzati in chirurgia mammaria, si dedicano a questo tipo di interventi con competenza e passione.

Il loro obiettivo consiste nel valutare attentamente la situazione di ciascun paziente e discutere la strategia di correzione più adatta, considerando non solo la tecnica chirurgica, ma anche i desideri della persona per ottenere un risultato che sia proporzionato ed in linea con l’idea corporea della persona.